Nella giornata dell’11 Aprile personale della Polizia Di Stato in servizio presso il Commissariato di Fano ha svolto una mirata attività di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione dei furti presso gli esercizi commerciali, tramite il monitoraggio e l’analisi del sistema di videosorveglianza cittadino, in collaborazione con la Polizia Locale di Fano.
Il sistema di videosorveglianza evidenziava il transito nel Comune di Fano di veicoli segnalati quali mezzi utilizzati per compiere furti presso magazzini di vendita.
Un veicolo veniva attenzionato e intercettato presso la zona commerciale di Bellocchi.
A bordo due soggetti stranieri, provenienti dall’est Europa, appena usciti da un esercizio commerciale.
Un veicolo veniva attenzionato e intercettato presso la zona commerciale di Bellocchi.
A bordo due soggetti stranieri, provenienti dall’est Europa, appena usciti da un esercizio commerciale.
Gli agenti rinvenivano all’interno di uno zainetto diversi capi di abbigliamento e calzature, per un valore commerciale di oltre 200 euro.
Da un successivo controllo all’interno del veicolo, i poliziotti rinvenivano uno strumento di ferro assemblato a forma di croce, idoneo a rimuovere i dispositivi antitaccheggio e numerosi prodotti, principalmente alimentari e per la cura della persona, aventi un valore commerciale di circa 400 euro.
I due stranieri, ritenuti specializzati nel compiere furti presso esercizi commerciali in tutto il territorio nazionale e, principalmente nel centro Italia, venivano tratti in arresto per i reati di furto aggravato e ricettazione.
Nella mattinata del 12 Aprile il Tribunale di Pesaro ha convalidato gli arresti applicando la misura del divieto di ritorno nella provincia di Pesaro e Urbino e rinviando il processo al mese di maggio, come riporta la pagina Facebook della Questura di Pesaro Urbino.
Condividi: