Nella seconda notte, a partire dalle 24 di oggi lunedì 7 ottobre, la disinfestazione si concentrerà sulle aree centrali di Fano, coinvolgendo Gimarra, Trave-Paleotta, Poderino-San Cristoforo, Don Gentili, Liscia, Madonna Ponte, Ospedaletto, San Lazzaro, Zavarise, Centro Storico, Ponte Metauro, Baia Metauro, Tombaccia, Stazione e Sassonia, Lido. In totale sono coinvolte 4 ditte, nella prima notte saranno impiegati 4 mezzi, emntre nella seconda tre mezzi.
Serfilippi aggiunge: “Enel Green Power è stata invitata a immettere acqua nel Canale Albani per aiutare a eliminare i ristagni che rappresentano un ambiente favorevole alla proliferazione delle zanzare”.
A sostegno di questo intervento, il direttore del Dipartimento di Prevenzione dell’Ast PU, Augusto Liverani, ha confermato che la situazione è sotto stretto monitoraggio: “L’Ast PU sta monitorando costantemente il focolaio di Dengue a Fano. Gli ultimi accertamenti eseguiti sulle zanzare catturate non hanno evidenziato la presenza del virus. La curva di incidenza sta mantenendo un andamento discendente, con solo due nuovi casi, il cui esordio sintomatico risale al 29 settembre. Ad oggi, ci sono quattro ricoveri nelle strutture ospedaliere locali: due accertati e due in attesa di conferma. Le autorità sanitarie stanno eseguendo ulteriori accertamenti anche su un caso segnalato a Pesaro”.
Per maggiori informazioni, visita il sito dell’AST a questo link: www.ospedalimarchenord.it/proteggiti-dalla-dengue-domande-e-risposte-per-saperne-di-piu/