‘Qui si vive bene’: si potrebbe aggiungere un cartello con questa frase all’ingresso del territorio di Mondolfo Marotta. Sì, perché nel centro più grande della Valcesano, tra mare Adriatico e primo entroterra, la popolazione continua a crescere. Ancora, per il quinto anno di seguito, nonostante quello da poco andato in archivio sia stato caratterizzato dall’emergenza Covid-19, con tutte le conseguenze negative sia dal punto di vista sanitario, che economico e sociale. Dall’analisi dei numeri dell’anagrafe comunale, aggiornati al 31 dicembre 2020, si evince un aumento della popolazione di ben 47 unità rispetto all’anno precedente. Dati assolutamente in controtendenza con l’’emorragia’ continua e costante a livello nazionale, e che assumono ancor più rilevanza se come riferimento si prende un periodo più ampio: dal 2016 ad oggi, infatti a Mondolfo Marotta si è registrata una crescita di 152 unità. Non sono ancora disponibili i dati ufficiali dell’Istat, ma studi, proiezioni, indagini, evidenziano che nel 2020 il trend di diminuzione della popolazione si è confermato e acuito. Sono morte ben 84mila persone in più rispetto alla media degli ultimi quattro anni, superando il confine dei 700mila decessi complessivi. Prosegue anche il calo della natalità: nel periodo gennaio-agosto 2020, le nascite sono state oltre 6.400 in meno rispetto allo stesso periodo del 2019. E i dati ufficiali, come sottolineano gli esperti, attesteranno una riduzione ulteriore. Diversa la situazione a Mondolfo Marotta. I nuovi nati nel 2020 sono stati 93, di cui 39 femmine e 54 maschi. Raggiunta la quota considerevole di 14.387 abitanti, di cui 7.206 femmine e 7.181 maschi. A tutt’oggi Mondolfo si consolida come quarto comune per numero di abitanti in provincia, dopo Pesaro, Fano e Vallefoglia. Diversi gli aspetti che concorrono a questo trend positivo di crescita in controtendenza nazionale: posizione strategica a livello territoriale, vivibilità del territorio, accessibilità ai servizi offerti, qualità della vita, certificata dai tanti e prestigiosi riconoscimenti nazionali. e scelte amministrative, come l’adozione da parte della giunta Barbieri, di un regolamento per incentivare la nascita di nuove attività commerciali, artigianali e di servizi. «Dal 2016 – spiega il sindaco Nicola Barbieri – si è registrata una crescita della popolazione di Mondolfo e Marotta. Un trend, in controtendenza rispetto al dato nazionale, che ci fa ben sperare per il futuro della comunità e che conferma che il nostro territorio, tra il borgo e il mare, gode di una buona qualità della vita e di servizi adeguati. Anche nel 2020, nonostante l’emergenza Covid, il numero dei residenti è aumentato, confermando la tendenza positiva». Dei 14.387 abitanti, 1.285 sono stranieri, pari al 8.9 per cento della popolazione. Le famiglie in totale sono 6.028.
