Gli agenti del Commissariato di Fano hanno tratto in arresto un pescatore 65enne fanese per rapina aggravata dall’uso di un coltello e lesioni.
L’uomo ha aggredito in pieno giorno un suo collega di lavoro, rapinandolo del telefono cellulare.
All’origine della lite, poi degenerata, c’era la frequentazione da parte del 46enne aggredito della compagna del figlio.
Anche questo è stato denunciato dalla Polizia per rapina aggravata in concorso con il padre.
All’origine della lite, poi degenerata, c’era la frequentazione da parte del 46enne aggredito della compagna del figlio.
Anche questo è stato denunciato dalla Polizia per rapina aggravata in concorso con il padre.
Le indagini della polizia di Stato, con l’ausilio del reparto della Scientifica, hanno permesso di ricostruire un quadro indiziario grave, tale da consentire l’arresto dell’uomo.
Il Giudice lo ha convalidato e ha ribadito la misura cautelare degli arresti domiciliari già applicata dalla pm.
Il Giudice lo ha convalidato e ha ribadito la misura cautelare degli arresti domiciliari già applicata dalla pm.
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