Nella prima mattinata di lunedì, personale del Commissariato di P.S. di Fano, coadiuvato successivamente da personale della Squadra Mobile di Pesaro, interveniva a seguito del decesso di due anziani, da subito evidenziatosi per cause violente. Sul posto interveniva personale del 118, del Gabinetto di Polizia Scientifica, del Gabinetto Interregionale di Ancona, il medico legale ed il Procuratore della Repubblica f.f.
Dai primi accertamenti effettuati si appurava che il decesso della coppia era avvenuto nelle prime ore della notte.
Il figlio, dopo una prima narrazione dei fatti, a fronte degli accertamenti compiuti e di alcune incongruenze rilevate nelle sue dichiarazioni, si determinava a fornire agli investigatori una prima ammissione di colpa in merito a quanto avvenuto.
Tali dichiarazioni venivano successivamente confermate nel corso dell’interrogatorio reso innanzi al Procuratore della Repubblica f.f., Dr.ssa Maria Letizia Fucci, con la presenza del proprio difensore di fiducia.
All’esito il Pubblico Ministero emetteva decreto di fermo di indiziato di delitto a carico del soggetto quale persona indiziata del reato di cui agli artt. 81 cpv, 575 c.p. in relazione all’ art. 577 c. 1 c.p. Lo stesso nel corso della notte veniva recluso presso la locale Casa Circondariale.
Fonte: pagina Facebook questura Pesaro Urbino
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