
Nella giornata di domenica 10, alle prime luci del mattino, personale della Polizia di Stato in servizio di volante interveniva presso un hotel del lungomare di Pesaro, a seguito della segnalazione di una donna, di origine straniera, la quale sosteneva di essere rimasta vittima del furto del proprio cellullare.
Dagli accertamenti svolti nell’immediatezza, emergeva che la predetta, regolarmente residente da alcuni anni in questo territorio, dopo aver passato la notte con un uomo, anch’egli straniero conosciuto in una chat, al suo risveglio si era accorta della sparizione dei quest’ultimo, del suo cellulari e del suo denaro.
I poliziotti, grazie agli elementi forniti dalla donna e a un meticoloso lavoro di investigazione, riuscivano a risalire all’identità dell’uomo, già noto alle Forze dell’Ordine, che veniva denunciato in stato di libertà.
Nella circostanza si appurava, inoltre, che l’albergatore non aveva ottemperato alla registrazione della coppia tra gli ospiti della struttura ricettiva, contravvenendo in tal modo a quanto disposto dalla normativa.
Nel pomeriggio del decorso 16 luglio un cittadino pakistano, residente a Pesaro, denunciava il furto del proprio monopattino elettrico, che aveva lasciato parcheggiato presso il centro commerciale Miralfiore. Le indagini condotte dal personale della Polizia di Stato in servizio presso questo Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, anche grazie alla visione delle telecamere della videosorveglianza della struttura e alla fattiva collaborazione degli operatori della vigilanza privata, permettevano di rintracciarne gli autori nei pressi del parcheggio del supermercato, intenti ad asportare un altro monopattino. Nella circostanza la volante bloccava uno dei responsabili, mentre l’altro riusciva a darsi alla fuga, venendo comunque successivamente identificato. I responsabili del furto e del tentativo sventato risultavano essere due minorenni, poco più che bambini. Questi ammettevano le loro responsabilità facendo recuperare il monopattino del cittadino straniero.