
“Nuova tegola che tocca ancora una volta la sanità fanese”.
A denunciare e a chiedere l’intervento del sindaco di Fano sono i consiglieri comunali Luca Serfilippi (La Tua Fano), Marianna Magrini e Gianluca Ilari (Progetto Fano), Stefano Mirisola (Forza Italia) e Davide Delvecchio (UDC).
“Questa volta il servizio che verrà drasticamente tagliato dal 1° Settembre dall’Area Vasta è il trasporto in ambulanza a tutti quei pazienti dializzati che non sono in carrozzina o barella, ma che per altri motivi di salute, di anzianità o familiari non sono in grado di spostarsi in maniera autonoma.
I dializzati sono pazienti che dopo la terapia sono sfiniti, pertanto anche se camminano (con difficoltà), non sono sicuramente autosufficienti e necessitano di assistenza.
Il servizio viene svolto 3 volte a settimana (andata e ritorno) e attualmente è svolto da Croce Azzurra e Croce Rossa. I consiglieri chiedono a gran voce che l’Area Vasta rinnovi questa convenzione per permettere alle persone più in difficoltà di avere un servizio pubblico a 360 °.
Se così non succederà i pazienti saranno lasciati soli e dovranno provvedere per conto loro al trasporto pagandolo per poi forse ricevere un rimborso.
Questa soluzione è a dir poco ridicola – tuonano i consiglieri – visto che sarà una spesa non temporanea, ma per sempre.
Ci auguriamo – concludono i consiglieri – che il Sindaco intervenga subito e trovi una soluzione a quest’ulteriore vicenda che sfugge di mano alla massima autorità sanitaria locale. Su tutta la vicenda faremo luce tramite un’interrogazione in consiglio comunale”.