“Il Comitato Residenti Centro Storico Fano nasce con l’intento di portare la voce dei residenti all’Amministrazione comunale così che la stessa possa attuare politiche più consapevoli e rispondenti alle esigenze di chi in centro risiede, oltre che di tutti gli altri portatori di interesse.
L’apparato amministrativo comunale è dotato di strumenti quali le Commissioni Consiliari che permettono di instaurare un dialogo tra cittadini e amministrazione, nonché di avviare un iter amministrativo che si traduce in norme e regolamenti per la vita della città ; in tal senso deve essere inteso il documento di richiesta protocollato in Comune recentemente dal Comitato Residenti Centro Storico riguardo il tema della ztl, parcheggi e viabilità del centro storico e di cui
la stampa ha preso conoscenza.
Contrariamente a quanto accaduto con l’attivazione della 1° Commissione Consiliare, inerente lo spegnimento della musica – che l’amministrazione ha deciso di perseguire includendo anche i residenti del centro storico con partecipazione attiva – continua a non essere possibile un tavolo di confronto – per il quale appunto si richiede una nuova e specifica Commissione Consiliare partecipata – che coinvolga la 5° Commissione Consiliare – in merito le questioni di viabilità, parcheggi e ztl che tenga conto delle richieste concrete da parte dei cittadini.
Invece di identificare nel Comitato una voce portatrice di interesse, come per le altre associazioni di categoria consolidate nella città, e quindi aprire democraticamente il dialogo come strumento di risorsa per meglio governare e prendersi cura della città e dei suoi abitanti, l’Amministrazione continui ad ostentare disinteresse e prosegua nell’elaborare nuovi strumenti di pianificazione quali ad esempio il Pums, come citato nell’articolo del Corriere Adriatico dell’ 8/02/2024 dall’assessore Brunori, dichiarando tra l’altro che sia in direttiva di arrivo.
Similmente in direttiva di arrivo sarebbe anche il piano dei parcheggi, per il quale l’ass. Brunori rifiuta di nuovo il dialogo con il Comitato Residenti Centro Storico.
Gli Assessori in carica e il Sindaco sono a servizio dei cittadini e non il contrario; in tal senso la politica deve essere uno strumento a servizio della città, dei suoi quartieri e di chi la abita e non un mero esercizio di potere. La politica di condivisione è democraticamente corretta che prevalga sulla politica personale.
Ci auguriamo pubblicamente che questo dialogo, iniziato tra le pagine di un quotidiano, possa proseguire nei locali dell’Amministrazione con il fine di un confronto collaborativo e fruttuoso: questo è lo scopo per cui è nato il Comitato Residenti Centro Storico e questa dovrebbe essere la missione di un’Amministrazione verso i cittadini per i quali lavora.
In virtù di ciò si sollecita nuovamente l’assessore Barbara Brunori e il Sindaco ad attivarsi per l’organizzazione della 5° Commissione Consiliare tra le cui competenze sono la mobilità urbana, qualità urbana, ambiente ed ecologia urbana.”, scrive il direttivo e Presidente Comitato Residenti Centro Storico.