“Il sottoscritto Francesco Panaroni, Consigliere Comunale del MoVimento 5 Stelle
Premesso che
● in data 10 luglio 2024 un cittadino di Bellocchi chiamava il numero unico delle emergenze 112 per chiedere l’intervento dei mezzi soccorso 118 per un paziente in arresto cardiaco. A seguito di quella chiamata per la non presenza dell’ambulanza nel territorio di Fano veniva inviata un’ambulanza da Calcinelli e una da Marotta (con tempi di percorrenza più dilatati) ma purtroppo l’esito è stato infausto;
● in data 16 marzo la Consigliera Regionale Marta Ruggeri ha denunciato sulle testate giornalistiche locali quanto avvenuto nella serata del 14 marzo, quando a causa di alcune richieste di intervento del 118 sul territorio di Fossombrone, si era appreso che l’ambulanza presente era sprovvista di un medico a bordo e che l’unica ambulanza in tutta la vallata del Metauro era quella di Fano, impegnata per un intervento di codice rosso a Monteguiduccio, lasciando, pertanto, scoperto per diverso tempo il territorio fanese;
● La POTES (Postazione Territoriale dell’Emergenza Sanitaria) di Fano, in orario notturno (dalle 20 alle 8), è servita da una sola ambulanza con un medico a bordo per un bacino di utenza di circa 100mila abitanti, che spesso viene chiamata a intervenire anche nei territori di Marotta/Mondolfo, Colli al Metauro, Terre Roveresche e Fossombrone in quanto sprovviste di medico a bordo nei mezzi di emergenza a loro afferenti;
● sguarnire di un’ambulanza un territorio come quello di Fano con una popolazione di circa 60mila abitanti (che in estate poi aumenta per la presenza dei turisti), mette a rischio l’intera comunità, non garantendo l’intervento di un mezzo di soccorso con tempestività, soprattutto per quegli eventi in cui il fattore tempo può fare la differenza tra la vita e la morte;
● la carenza dei medici del servizio di emergenza 118 causa la mancata copertura delle potes limitrofe a quella di Fano ( Marotta e Fossombrone) e perciò l’unica ambulanza medicalizzata di Fano viene inviata in territori molto lontani dal nostro ;
Considerato che:
● anche il vicesindaco del comune di Fossombrone nelle settimane scorse è intervenuto a mezzo stampa denunciando quanto avviene e sottolineando che la sola ambulanza con medico a bordo disponibile a Fano non può sopperire la richiesta di un territorio di oltre 100mila abitanti;
Considerato inoltre che:
● la Potes 118 di Fano è la postazione del 118 della valle del Metauro e del Cesano che svolge il più alto numeri di interventi ;
● città confinanti alla nostra con una popolazione inferiore hanno da sempre una ambulanza medicalizzata ast e una infermieristica ast H24 (Senigallia, Jesi, etc) e nel periodo estivo ricevono pure un rinforzo con l’aggiunta di un ulteriore mezzo di soccorso (vedi DGR n.898 dell’11.06.2024)
● in data 13 gennaio 2023 il gruppo consiliare regionale del M5S presentò una interrogazione n. 674 avente ad oggetto: “Potenziamento POTES di Fano” nella quale interrogava il Presidente e la Giunta per sapere se intendevano fornire una seconda ambulanza H24 presso la POTES di Fano;
● nella stessa interrogazione sopra citata si auspicava che la giunta regionale implementasse il sistema delle automediche per concentrare l’assistenza dei medici nelle situazioni in cui è necessaria, mantenendo comunque una rete capillare di mezzi di soccorso;
● la Provincia di Pesaro e Urbino è ancora sprovvista di un’automedica utile a migliorare il locale sistema dell’emergenza-urgenza;
● questa Giunta Regionale di cdx non ha ancora presentato una riforma sull’emergenza-urgenza 118, come più volte annunciato;
Visto che:
● l’Assessore Saltamartini in sede di risposta all’interrogazione n. 674/2023 tenutasi in data 17 gennaio non considerò quanto veniva chiesto nell’atto stesso;
● da quando abbiamo richiesto un intervento alla Giunta Regionale non c’è stato nessun cambiamento né miglioramento sul sistema dell’emergenza urgenza nel territorio di Fano, anzi le problematiche nel tempo si sono accentuate;
IMPEGNA il Sindaco e la Giunta nel
1. farsi portavoce per una inderogabile necessità di estendere l’orario di servizio da H12 a H24 della seconda ambulanza infermieristica ast della POTES di Fano per garantire alla 3 città delle Marche e ai suoi cittadini la sicurezza in termine di tempestività degli interventi in emergenza/urgenza.
2. chiedere all’Assessore competente di presentare la riforma sul 118 più volte annunciata prima della fine di questa legislatura affinchè la seconda ambulanza infermieristica ast venga prolungata da H12 a H24 prima che qualche altro cittadino fanese possa rischiare di non trovare risposte tempestive in caso di un’emergenza sanitaria”, scrive nel testo della mozione Francesco Panaroni,
Consigliere Comunale del MoVimento 5 Stelle Fano.
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